- ORE 20.15 -
In silenzio ci allontaniamo dalla Tendopoli.
Saremmo dovuti partire ad ora di pranzo, poi ci siamo dilungati nei saluti.
Abbiamo fatto firmare a tutti gli amici che ci siamo fatti qui un pacchetto di Tuc (uno dei nostri incubi del lavoro in magazzino).
Una signora mi ha detto : "Presto si dimeticheranno di noi. Voi ricordateci."
Abbiamo ringraziato gli Aquilani per il loro incredibile senso di accoglienza e per il molto lavoro che hanno diviso con noi.
Per le storie che ci hanno racontato.
Per il coraggio che ci hanno trasmesso, senza raccontarlo.
Per tutti i sorrisi ed il calore che non ci hanno mai fatto mancare.
Io ho ringraziato tutti quelli che ieri sera, mentre ero in infermeria per il collasso che alla fine mi ha colto (si, la deprivazione del sonno fa male, adesso lo so) hanno fatto capolino a chiedere di me.
Di me, una volontaria che in fondo era stata lì per poco.
Adesso per noi é tempo di andare, e per loro di restare.
Strade che si dividono.
Come volontari operativi in Protezione Civile dovremmo essere preparati a questo.
Dovremmo.
E così alla fine partiamo.
A tutti gli amici di Centi Colella,
dovunque siano, adesso,
Buona Strada.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ecco, diciamo che questa è la versione MOOOLTO edulcorata di quello che ho pensato io. E non era rivolto a noi! ;-)
RispondiElimina... ??
RispondiElimina